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venerdì 10 ottobre 2025

Sulla pronazione del governo italiano agli USA

Postato qui: https://www.facebook.com/groups/unicobas.it/posts/24626949670303223/?comment_id=24683046268026896 .

Tutti noi siamo vecchî da molti punti di vista, generazionale politico umano eccetera; ma un governo così mediocre, asservito, ignorante mi torna nuovo, sia pur dalla bassezza dei miei soli cinquantanove anni.

Da una parte un Antonio Tajani che non riesce neanche a spiegare la linea politica internazionale del governo di cui è Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Esteri https://www.facebook.com/reel/759769616929365; dall'altra la Commissione di Garanzia sugli scioperi che ha valutato illegittimo lo sciopero generale proclamato il 3 ottobre https://www.cgsse.it/garante-illegittimi-scioperi-generali-senza-preavviso, pronunciamento che fa il paio con la comunicazione riservata, indirizzata ai Dirigenti Scolastici niente popò di meno che dalla Segreteria della Direttrice Regionale USR Lazio, volta ad impedire che i Collegi dei Docenti discutano e si confrontino sulla sanguinosissima e disumana pulizia etnica (io uso la locuzione "sterminio di massa") in corso a Gaza ad opera delle Forze di Difesa (!) dello Stato di Israele. Tutto ciò perché siamo lo zerbino degli Stati Uniti, e se il trumpone rutta un ordine noi qui dobbiamo scattare sull'attenti e gridare «Yes, Sir!», qualsiasi nefandezza sia uscita da quelle labbra.

Ora, l'asservimento dell'Italia alle volontà dell'Impero è storia nota; l'assassinio di Enrico Mattei, il terrorismo, Gladio sono tutte situazioni dove lo Zio Sam ha pronunciato il suo "no". Ma qui stiamo alla pazzia isterica: a Gaza i bombardamenti israeliani hanno causato oltre 62.000 morti (di cui oltre 18.400 sono bambini) e oltre 156.000 feriti (fonte Ministero della Sanità palestinese), che si vanno a sommare alle oltre 1.500 vittime israeliane. Mi domando: e noi, dovremmo tacere? Allora dovremmo mantenere intonsi anche i campi di sterminio nazisti, o i gulag sovietici, o i laogai cinesi; dopotutto, erano molto più puliti, niente sangue o quasi, i corpi erano sepolti o bruciati, va be' si sarà sentito un po' di cattivo odore ma suvvia, le regole dell'igiene erano abbastanza osservate.

Mi domando: ma che cosa siamo diventati?! servi della gleba, schiavi volontarî, mugiki dell'Impero Russo? Tajani sembra la riedizione del ragionier Ugo Fantozzi, il Presidente del Consiglio (al maschile) la contessa Pia Serbelloni Mazzanti Viendalmare: https://youtu.be/bsm1U2NWjhI?si=KufyAM6WI8EizdN2; il resto della compagnia di governo potrebbe pacificamente essere interpretata dagli altri personaggi della famosa serie cinematografica. Persone senza carattere, senza coraggio, senza competenza: vere e proprie nullità politiche, del tutto incapaci di gestire la vita politica di questo paese.

Basterebbe questo per rabbrividire pensando al futuro politico che ci aspetta; tuttavia ciò che più mi spaventa sono le reazioni del cosiddetto "popolo civile", che di civile non ha neanche l'etichetta. Tifoserie da stadio che si affrontano su Facebook, umanoidi che continuano a sostenere la compagine governativa nonostante l'inettitudine fin qui largamente dimostrata, che ribattono a chi contesta che sono invidiosi della vittoria politica della destra: invidiosi?! del nulla? della vigliaccheria più palese? dello scodinzolamento dinanzi al padrone del mondo? No, grazie.

In questo panorama politico a dir poco desolante, fa piacere notare come tanta gente abbia reagito: male, poco, sbagliando forse; ma ha reagito. C'è ancora un filo di speranza che dinanzi a un evento così tragico com'è appunto la città di Gaza – o quel che n'è rimasto, ci sia chi si oppone alle logiche coloniali, militariste e, ripeto, stragiste d'una parte del mondo che crede d'essere padrone della vita e della morte sul pianeta. Poi, magari, in futuro potremmo affrontare anche altri temi: il confronto Ucraina-Russia, il confronto Armenia-Azerbaijan, la situazione in Congo, e così via.

Sempre (A)vanti.

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