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mercoledì 11 dicembre 2024

Sulla moneta, cartacea ed elettronica

 Pubblicato qui: https://www.facebook.com/ILSALENT0/posts/pfbid0DZUEcDTWmNZGGVwWFhD99bWoVrmhW5HNuwgSigZTZYLeUipwpKnnnTu1QL1NQu1ol?comment_id=1632333131052117 .

Va be', era destino che mi dovessi far odiare anche dal mio sangue; però che nessuno si lamenti, perché me l'avete strappata dalle mani.

Perché mi faccio odiare? Perché contrariamente al gregge, io vado a cercare le fonti; e quando scopro che le cose _non_ stanno come i catastrofisti dell'una o dell'altra parte minacciano, io li taccio di stupidità. Inutile dire che sotto questo post c'è gente che capisce meno di niente; nel senso, capisce niente ma oltre tutto si permette perfino d'insegnare al prossimo. Contenti voi; ma tutto, qui sotto, è solo, soltanto e unicamente s-t-u-p-i-d-i-t-à allo stato puro. Cominciamo.

1. Tesi: il denaro è un'illusione. Il denaro è privo di qualunque valore: che sia elettronico o cartaceo, il denaro è il nulla. Dimostrazione: la crisi finanziaria del 1929 (c.d. Grande Depressione https://it.wikipedia.org/wiki/Grande_depressione ), che successivamente si riverberò in tutto il mondo (compreso in Germania https://it.wikipedia.org/wiki/Crisi_economica_in_Germania_del_1931 , dove la crisi arrivò a svalutare il marco in maniera allucinante e spianò la strada all'ascesa di Αdοlf Ηιtlεr), avvenne quando il denaro elettronico era ben lontano dal venire. Quindi il denaro cartaceo serve solo per incantare i fessi, e come vedremo quello elettronico è pure peggiore.

2. Tesi: oggi le banconote sono una presa in giro. Dimostrazione: una volta il valore del denaro dipendeva dalle riserve aurifere dello stato che lo emetteva e da quanto lo stato stesso ne stampava (c.d. sistema aureo: https://it.wikipedia.org/wiki/Sistema_aureo ). Tuttavia nel 1971 il presidente degli Stati Uniti Richard Nixon decise di disancorare il dollaro dall'oro, impedendo di trasformare automaticamente l'uno nell'altro (conferenza di Bretton Woods https://it.wikipedia.org/wiki/Accordi_di_Bretton_Woods ); ciò perché la guerra del Viet Nam aveva svuotate le casse dell'Unione. Da allora il dollaro è privo di copertura aurea: chi accetta il dollaro come pagamento deve sapere che il suo unico valore è la carta su cui è stampato. Purtroppo specialmente i paesi arabi accettano tuttora unicamente pagamento in dollari; sicché il mondo intero è sotto scacco, e deve accettare il dollaro come mezzo di scambio.

3. Tesi: l'euro è una presa in giro tanto quanto il dollaro. Dimostrazione: se nel 1971 il presidente Nixon creò la Banca Mondiale e il Fondo Monetario Internazionale, organi solo nominalmente pubblici (il Federal Reserve System, la banca centrale degli Stati Uniti d'America, ufficialmente privata, fu fondata il 23 dicembre 1913 https://it.wikipedia.org/wiki/Federal_Reserve_System ), alla fine degli anni Ottanta anche l'Europa partorì la genialata di passare l'amministrazione finanziaria a un ente privato: furono così istituite la Banca Centrale Europea (1 giugno 1998, https://it.wikipedia.org/wiki/Banca_centrale_europea ), avente il compito di attuare sia le politiche monetarie per i venti Paesi dell'Unione europea che hanno aderito alla moneta unica formando la cosiddetta zona euro, sia la politica di vigilanza sugli enti creditizi; e il Sistema Europeo delle Banche Centrali (7 febbraio 1992, https://it.wikipedia.org/wiki/Sistema_europeo_delle_banche_centrali ), che invece ha come obiettivo principale e prioritario il mantenimento della stabilità dei prezzi, poi il sostegno delle politiche economiche dell’UE, al fine di raggiungere e mantenere un elevato livello di occupazione negli stati che ne fanno parte. Sì, potete ridere: ma continuate a leggere.

Ora, a parte le barzellette che ho scritte nel paragrafo precedente. Qual è la realtà? Il nulla. All'epoca uno stato poteva andare in default, e quindi la moneta nazionale poteva diventare carta straccia: ma oggi le banche centrali, sia europea sia nazionali, sono degli enti privati. Provate a prendere in mano una qualunque banconota di fronte, per esempio la banconota da cinque euri: https://it.wikipedia.org/wiki/Euro#/media/File:EUR_5_obverse_(2002_issue).jpg . Che cosa vedete prima della sigla BCE, che sta per Banca Centrale Europea? Bravi, un simbolo di copyright: © ; e che cosa significa il copyright? Che è un oggetto di proprietà privata – l'oggetto di proprietà pubblica è tutelato direttamente dallo stato, laddove invece il privato deve ricorrere, appunto, al diritto d'autore. Bene: che cosa vuol dire quel simbolo? Bravissimi: che le banconote sono di proprietà di un ente privato. Siete felici di questa scoperta?

Io no. Perché io sono prima di tutto cittadino dello stato, poi anche cliente d'una banca; e preferirei che lo stato possedesse le proprie banconote, invece che le debba chiedere a un ente privato, che giustamente si occupa degli affari proprî invece di quelli dei cittadini. Detto ciò: se la Banca Centrale Europea dovesse fallire, tutto ciò ch'è in euro, sia esso di carta o elettronico (banconote, azioni, conti bancarî, certificato di credito e buoni emessi dal Ministero del Tesoro, eccetra) varrà unicamente la carta su cui è stampato. Ebbene sì, signori: camminiamo sul vuoto, col rischio di cadere all'inferno in un qualsiasi momento. Ma state tranquilli: la la Banca Centrale Europea è un'istituzione sicura, il fallimento è un'eventualità impossibile, adesso e per sempre. Sì, potete ridere: se vi riesce ancora...

(Cronaca dei cαzzι miei. La circolazione monetaria effettiva dell'euro ebbe inizio il 1 gennaio 2002, insieme con gli altri undici Paesi che lo adottarono https://it.wikipedia.org/wiki/Euro . Un anno prima la mia banca mi recapitò una lettera, nella quale mi proponeva di trasformare in anticipo il mio conto in euro: inutile dire che risposi di mantenere la lira finché fosse stato possibile. Questo per dire che sono sempre stato contrario a questa trυffα; ma all'epoca la propaganda di stato cantò ai quattro venti tutto il bene che sarebbe derivato dall'introduzione di questa maledizione. Chi ricorda il cιccιοnε reggiano, quando disse «Con l’euro lavoreremo un giorno in meno e guadagneremo come se lavorassimo un giorno in più», il tutto con la benedizione di quell'altro bell'esempio di virtù novarese? Ecco come si rimangiò egli stesso le sue parole, in video-conferenza all'Assemblea Annuale di Federchimica il 21 giugno 1999: https://youtu.be/zyNWAdgIjwg .)

Perciò tutta questa diatriba su moneta cartacea e moneta elettronica è per gran parte chiacchiere di pettegole. Semmai è vera una cosa: cioè, con il denaro elettronico è più facile tracciare le transazioni, di ogni genere, quindi la moneta elettronica può diventare un'arma per tenere il popolo ancor più sotto controllo. Tuttavia, se qualcuno immaginasse che le grandi organizzazioni criminali (banche, società farmaceutiche, produttori di armi, società finanziarie, trafficanti di sostanze psicotrope eccetera) girino con le banconote nella valigetta, ho paura che sarebbe rimasto un po' indietro coi tempi: in Italia l’evasione fiscale è scesa a soli 82,4 miliardi di euro, come riportato in un rapporto del Ministero dell’Economia pubblicato nel 2024 https://www.creditnews.it/evasione-fiscale-calo-fattori-stanno-trasformando-sistema-fiscale/ . Per fare un confronto, il disegno di legge di bilancio (C. 2112-bis), che costituisce la manovra di finanza pubblica 2025-2027, si attesta a circa 187,3 miliardi nel 2025, 163 miliardi nel 2026 e 143,2 miliardi nel 2027, con un peggioramento rispetto agli andamenti tendenziali di circa 8,2 miliardi nel 2025, di 19,5 miliardi nel 2026 e di 31,3 miliardi nel 2027 https://temi.camera.it/leg19/provvedimento/la-legge-di-bilancio-per-il-2025.html . Per dire.

E adesso, odiatemi pure.

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