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Se volete fare sτrαgε, gεnοcιdισ, sτεrmιnισ dι mαssα fatelo pure; ma siate onesti, dite che lo volete fare voi; non cercate inutili scuse.
Dopotutto, se i nαzιstι stεrmιnαrοnσ (o tentarono di farlo) gli ebrei europei, se i turchi stεrmιnαrοnσ i Greci del Ponto, se i giapponesi stεrmιnαrοnσ (quasi) gli Ainu, se gli Ariani stεrmιnαrοnσ (quasi) i Dravidici, se i Romani stεrmιnαrοnσ (quasi) i Celtiberi d'Iberia; chi impedisce a voi di stεrmιnαrε qualcun altro?
Il Talmud contiene una varietà di opinioni dissenzienti. Il Talmud è una registrazione di argomentazioni in corso, non un insieme di definizioni; quindi è stupido dire "Il Talmud dice…": bisognerebbe dire che "Rabbi Tizio dice".
In questo caso sì, ci sono stati anche Rabbi che, gioco di parole, si sono espressi rabbiosamente contro i nemici di Yahweh; ma dopotutto fanno tuttora la stessa cosa gli arabi musulmani.
Quando nel 1099 i cristiani entrarono in Gerusalemme per scanso d'equivoci uccisero tutti gli abitanti, ebrei cristiani musulmani, non sapendo distinguere gli uni dagli altri.
La crociata albigese o crociata catara fu una campagna militare lunga 20 anni che ebbe luogo tra il 1209 e il 1229, bandita da papa Innocenzo III con lo scopo di estirpare il catarismo dai territori della Linguadoca nel sud della Francia.
Secondo il cronachista cistercense Cesario di Heisterbach, quando la cittadina di Béziers cadde nelle mani cattoliche il 22 luglio 1209, quando al legato pontificio (l'arcivescovo cattolico francese Arnaud Amaury, abate di Cîteaux) fu chiesto come distinguere chi, delle persone rifugiate in una chiesa, dovesse essere riconosciuto eretico e quindi bruciato sul rogo, ordinò di uccidere tutti indiscriminatamente, dicendo «Caedite eos! Novit enim Dominus qui sunt eius» («Uccideteli tutti! Dio riconoscerà i suoi»); e furono così uccisi catari e cattolici, senza distinzione alcuna.
Insomma: volete υccιdεrε? υccιdεtε pure, non c'è affatto bisogno d'inventare scuse: lo fanno tutti…
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