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mercoledì 1 marzo 2023

Sulla sudditanza europea agli Stati Uniti

 Pubblicato qui: https://www.facebook.com/lafiondarivista/posts/pfbid02ncPpb1rsGtzWv1nGJDBwMnoDZ5SwSyazQV9mRSez2hCQTHtfx24oAjtGhhPDiTJZl?comment_id=887522392334803&reply_comment_id=906708940652527 , e condiviso qui: https://www.facebook.com/stefano.stronati.66/posts/pfbid0uaujQ9wME6qSSQRsHx9nT26nsRLecQ14tXAsGLDkhFXURTPxuCJ5ch5mXoUSaH8cl .

[***] No, la motivazione è ancora più stupida. Se fosse stata la sconfitta dell'epoca allora la Francia e il Regno Unito, formalmente vincitori, avrebbero dovuto assuregere a padroni d'Europa; invece no, qui è tutta l'Europa succube – la Francia meno, il Regno Unito totalmente al punto da decidere l'uscita dall'euro in splendida solitudine.

No: la motivazione è l'avidità. Dalla fine degli anni Cinquanta del secolo passato il mondo occidentale è diventato ricco, ricchissimo, vergognosamente ricco – s'è arricchito anche il resto del mondo ma molto, molto meno dell'Europa; e tanti e tanti hanno cominciato a vendere quel che potevano, pur di ritagliare una fetta della torta. 

La politica, in particolare quella italiana ma in parte anche all'estero, ha venduti i diritti di cittandinanza al mondo finanziario: la scuola, la sanità, la sicurezza (la Polizia, i Carabinieri, la Guardia di Finanza...), la giustizia, il sostegno alla povertà, alle famiglie eccetera sono state tutte o rese private o depauperate, a sostegno dell'investimento bancario.

Il primo risultato è appunto quello che Mick Wallace rinfaccia ai governanti europei, cioè la sudditanza all'impero economico statunitense: seguono l'aumento dei poveri da un lato, dei super ricchi dall'altro, l'inquinamento impunito (vedi caso ILVA), la cessione degli asset di stato (Alitalia, Alfa Romeo, Telecom Italia, Autostrade per l'Italia, Autogrill...), le assunzioni a tempo determinato rinnovate di anno in anno e chi più ne ha più ne metta.

A ciò, per onestà di cronaca, bisogna aggiungere che anche buona parte della popolazione civile s'è resa prona dinanzi allo smantellamento dello stato sociale, convinta forse di poter partecipare al banchetto; la realtà invece ha portate le famiglie sul lastrico, i giovani alla perdita di fiducia nel futuro e, /horribile dictu/, perfino i migranti a lasciare il Bel Paese perché "qui non ci sono prospettive".

Due secoli fa, per molto meno, i francesi lanciarono una rivoluzione e 'decollarono' una gran quantità di c.d. codini, ovvero membri della nobiltà reazionaria, retrograda e padronale; cent'anni dopo fu la volta della Russia. Noi, qui, al contrario ragioniamo per tribù: se il mio capo ha detto questo, ha ragione lui; se le cose vanno male, è colpa di 'quelli là'. E la visione del futuro diventa ogni giorno più buia...

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