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sabato 27 luglio 2019

Sull'omicidio del vice brigadiere Mario Cerciello Rega

Pubblicato qui: https://www.facebook.com/zioklaus64/posts/10216980793770797?comment_id=10216982714298809&comment_tracking=%7B%22tn%22%3A%22R%22%7D

Una sola precisazione, l'assassino di questa notte non è un pregiudicato: https://www.ilfattoquotidiano.it/2019/07/26/carabiniere-ucciso-a-roma-fermati-due-cittadini-usa-uno-di-loro-ha-confessato-lho-accoltellato-io-forse-ci-sono-altri-coinvolti/5350601/ . E questo rende tutta la storia ancora più incredibile; perché se i due ragazzi sono qui per una vacanza studio evidentemente non provengono da chissà quale borgata (ci sono anche lì, e anche lì la violenza prospera). Escluso perciò il motivo della marginalità sociale, il cittadino medio sa pacificamente che lì, al contrario di qui, appena ti azzardi (ti azzardi) ad alzare la voce contro un agente di polizia, volano immediatamente mazzate (mazzate: non paroloni, non insulti, non ceffoni, mazzate). È ancora più incredibile perché sì, gli Stati Uniti hanno mille difetti, ma hanno un senso dello stato monolitico,  solidissimo, quasi religioso; perfino Al Capone fu fermato per il mancato pagamento delle tasse, perfino Bill Clinton quand'era in carica come Presidente abbandonò la convention democratica per andare in tribunale: motivi che da questa parte dell'oceano farebbero ridere i polli (sì, le tasse: e magari perfino i contributi ai dipendenti. Ma va là!).
Perciò, la domanda retorica: come ne usciamo?

P.S.: un dettaglio personale. Io sono un anarchico. Questo significa che sono contrario all'idea di stato: al contempo, però, non significa che vado in giro a spaccare le vetrine, a picchiare i poliziotti, a scrivere parolacce sui muri. Significa che /io/ mi assumo la responsabilità delle mie scelte, senza delegare chicchessia: io cerco le informazioni, io valuto le idee, io agisco secondo i miei principî. Che possono andare pacificamente in direzione contraria al pensiero dominante.
E sì, molto spesso litigo anche con gli stessi anarchici: perché quando vedo che lanciano la shaker molotov verso il cordone di polizia (gran bel gesto politico! e adesso, che cos'hai ottenuto?), quando vedo che vestono tutti alla stessa maniera (ma che cos'è, una divisa?!), quando vedo che fanno uso massiccio di sostanze psicotrope (bravo, continua così ché farai la fine di Syd Barrett...), mi rendo conto che, come disse una vignetta di Mafalda, esiste davvero "il gregge di coloro che non vogliono fare parte del gregge". /Sic rebus stantibus/.

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