Sul razzismo, e sulla negatività

Pubblicato qui: https://www.facebook.com/fabio.garlini/posts/10216668896973870?comment_id=10216668958135399&reply_comment_id=10216673336564857&comment_tracking=%7B%22tn%22%3A%22R%22%7D .

Scrivo questo testo per venire in soccorso degli amici di Fabio Garlini che hanno scritto in questo filare.

In questi interventi non c'è un'ombra di razzismo. Ci sono esperienze, ci sono valutazioni, ci sono storie di vita vissuta: ma non c'è razzismo. La negatività non è necessariamente razzismo (ma il razzismo è negatività pura), perché come giustamente è stato raccontato la negatività può essere ovunque, e in tema di immigrati la negatività può essere presente anche tra loro.
Allora, che cos'è il razzismo? La definizione accademica è che essa sia l'ideologia che divide gli esseri umani in razze. Già qui è possibile condannare il razzismo: non esistono le razze, al massimo esistono i popoli - e scrivo al massimo perché molti stati non sono costituiti da un unico popolo, ma da una molteplicità di popoli, vedi la Svizzera, vedi la Russia, vedi il Belgio, dove oltretutto le due comunità, fiamminghi e valloni, convivono con enormi difficoltà.
Bastasse questo. I razzisti, oltre a dividere gli esseri umani, li etichettano come inferiori, li aggrediscono, li violentano. Gli scritti dei razzisti non parlano di esperienza, non parlano di delusione, non parlano di esperienze negative: al limite, non parlano. Essi urlano: urlano insulti, urlano minacce, urlano false accuse, arrivano addirittura a distorcere la realtà o a inventare fatti in realtà mai accaduti.
Altro dettaglio, non chiedono mai giustizia, legalità, ordine ma chiedono repressione, punizione, espulsione. Perché nei confronti di quella porzione di umanità, di cui solitamente ignorano tutto, provano unicamente repulsione, odio, rancore.
Alla fine di questo sproloquio, vorrei elevare a tutti una preghiera: evitate finché potete che la folle ideologia razzista vi raggiunga, vi distorca e vi sottometta. Chiedete giustizia, legalità, controllo: non urlate tutto il male del mondo. Anche perché chi lo fa in realtà esprime la malvagità che egli stesso ha nell'anima. ☺