Tuareg

Tuareg
Tuareg

domenica 9 aprile 2017

Sul terrorismo islamico

Pubblicato qui: https://www.facebook.com/mari.chetta.3/posts/785126078310505?comment_id=785216664968113&reply_comment_id=785255628297550&comment_tracking=%7B%22tn%22%3A%22R%22%7D

È un dubbio che mi arrovella l'anima da tempo: dei tanti attentati avvenuti in Europa (ovviamente taccio di quelli avvenuti altrove, specie se in zone di guerra), nessuno è avvenuto contro una caserma, né contro una stazione di polizia, né contro un ministero. Di presso: gli attentatori sono sempre lupi solitarî, schegge impazzite che senza un piano preciso improvvisamente partoriscono un'idea assurda.
Ancora: il numero delle vittime non è né zero - ovviamente, ma non è neanche troppo alto. Insomma, qualcosa che turbi l'opinione pubblica ma senza eccessivo spargimento di sangue. Se penso che la strage di Piazza Fontana fece diciassette morti e ottantatré feriti, i terroristi di oggi sembrano dilettanti allo sbaraglio.
Per finire, il dubbio più pericoloso. Il fatto che questi soggetti possano girare per il Paese senza essere visti né controllati, nonostante in taluni casi fossero già noti alle Forze dell'Ordine, mi sembra sull'orlo dell'incredibile. Penso in particolare all'attentato di Nizza, dove un TIR senza insegna alcuna si può permettere di rimanere parcheggiato per giorni senza che la Sûreté compia (almeno!) un controllo di routine.

Qualcuno (invero ormai più di una voce) comincia a sospettare che in realtà tutto questo rumore sia solo fumo negli occhi, che serva unicamente a limitare le libertà individuali e permettere una maggiore ingerenza dello Stato (e non solo dello Stato italiano, vedi i commenti pregressi [il pronunciamento di papa Francesco, n.d.a.]) nella vita del cittadino comune. Purtroppo si tratta solo di un sospetto: speriamo che a breve possano sorgere delle prove, che possano far pendere la bilancia in un senso o (speriamo) nell'altro.

Aggiornamento: http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/07/26/terrorismo-qualcosa-non-torna/2934504/ .

Nessun commento:

Posta un commento